I manichini regolabili permettono al sarto di regolare con precisione la taglia su cui sta lavorando, andando ad adattare separatamente le diverse misure del busto così da rispondere con la massima precisione possibile alle forme dell’indossatore finale dell’abito.

Laddove i normali manichini sartoriali (https://donagemma.it/54-a-taglia-fissa) sono divisi per genere e per taglie, e i manichini Stockman (http://donagemma.it/97-linea-stockman) sono ulteriormente personalizzati in una serie di forme progettate per adattarsi a diversi tipi fisici, i manichini regolabili rappresentano una soluzione che permette, per molti versi, la massima personalizzazione. Un manichino regolabile, infatti, ha il busto realizzato in blocchi distinti, e azionando l’apposita manopola superiore è possibile andare a mutarne la taglia da un valore minimo a un valore massimo. Ulteriori regolazioni permettono di alterare, nei busti da donna, l’altezza e le dimensioni del seno, così da avvicinarsi al massimo alla forma che l’abito finito dovrà vestire. I blocchi appena descritti sono poi rivestiti in apposito tessuto elasticizzato, spillabile e sostituibile, e l’intero busto è montato su un treppiedi in metallo nichelato che può essere ruotato e regolato in altezza. I manichini regolabili sono di particolare utilità nella realizzazione degli abiti da sposa, che sono sempre capi unici e devono quindi aderire perfettamente alle forme e alle misure di chi li indosserà.

Nonostante i meccanismi che contiene, un manichino regolabile è di costruzione leggera e facilmente trasportabile, così da permetterne l’impiego laddove sia più comodo, sia in un piccolo laboratorio sartoriale che in una grossa industria di confezioni. Oltre ai manichini regolabili nell’ambito delle taglie standard è possibile richiederne di conformati per taglie superiori, così da garantire una perfetta vestibilità ad abiti per qualsiasi figura.